lunedì 22 aprile 2013

O Italiani, io vi esorto alle storie, perchè niun popolo più di voi può mostrare nè più calamità da compiangere, nè più errori da evitare, nè più virtù che vi facciano rispettare, nè più grandi anime degne di essere liberate dalla obblivione da chiunque di noi sa che si deve amare e difendere ed onorare la terra che fu nutrice ai nostri padri ed a noi, e che darà pace e memoria alle nostre ceneri. Io vi esorto alle storie, perchè angusta è l'arena degli oratori, e chi ormai può contendervi la poetica palma? Ma nelle storie tutta si spiega la nobiltà dello stile, tutti gli affetti delle virtù, tutto l'incanto della poesia, tutti i precetti della sapienza, tutti i progressi e i benemeriti dell'italiano sapere.

                                                                   Ugo Foscolo

domenica 21 aprile 2013

Potere

Quello che più mi infastidisce, è vedere come alcune persone usino altre come strumento per la lotta al potere. Il loro intento, è solo quello di arrivare ai posti di comando, non quello di cercare un bene comune.
Che il fine giustifichi i mezzi, è l'esatto opposto del mio pensiero. Trovo che sia spregevole questo modo di essere se limitato a un interesse personale, se privo di uno scopo grandioso atto a suscitare una forza per il bene comune. Le furberie, gli inganni non sono un mezzo che si possa scegliere tra gli altri. Lo spirito di protesta deve volgere a favore di una più alta causa e non a fini egoistici.


Se gli uomini fussino buoni e prudenti,
chi è preposto a altri legittimamente,
arebbe a usare più la dolcezza 
che la severità,
ma essendo la più parte
o poco buoni o poco prudenti,
bisogna fondarsi più in su la severità,
e chi la intende altrimenti,
si inganna.

F.Guicciardini 

giovedì 18 aprile 2013

Non ho mai voluto distogliere gli altri dal loro credo, dalla loro fede, ne tanto meno sputare sentenze. Ciò che vorrei fare,nel limite delle mie capacità, è risvegliare le coscienze, il dubbio, perchè ognuno possa decidere in maniera libera, autonoma, invece che obbedire e basta.Se pretendi di dire a qualcuno cosa deve fare e dove deve andare, poi non stupirti se te lo dice lui, in due parole dove devi andare.

lunedì 15 aprile 2013


L'abilità, l'interiorità, l'isolamento, la partecipazione, senza il loro fratello opposto non sono completi.
Coloro che istigano contro l'esercizio del proprio pensiero a favore del solo sentimento, privano l'individuo di capacità critica. Così è più facile tenere sottomesso un popolo immaturo che un popolo capace di ragionare con il proprio cervello.



lunedì 8 aprile 2013

Lo spread non si mangia

Mai come ora ci sono stati così tanti suicidi per motivi economici. Ciò che porta a compiere atti così disperati, sono la mancanza di speranza e l'indifferenza.
Ciò di cui mi meraviglio, è di come sia possibile che, nonostante i vari canali informatici tutti i giorni espongano la grave situazione in cui volge il nostro Paese, e non solo quello, ci siano ancora delle persone che sembra non si rendano conto, o non vogliono saperlo, quale sia la realtà di molti cittadini. Forse da loro non arriva la televisione, o magari all'ora di pranzo gli disturba l'appetito sentire di certi drammi e preferisce cambiare canale. I giornali poi, chi li legge più, o solo quelli di gossip e di moda, meno impegnativi e non si corre il rischio di imbattersi in certe notizie che potrebbero rovinare la giornata, già così piena per loro di preoccupazioni. Certo che deve essere faticoso decidere l'abito che bisogna mettere per questa o quella occasione, scegliere il cibo giusto, le vacanze giuste e così via. Si possono anche permettere di buttare ciò che non gli aggrada, mentre molta gente muore di fame, ma loro non lo vogliono sapere, così non devono preoccuparsene. Bisogna stare allegri, non vogliamo mica che diventino tristi per noi, non sarebbe giusto.
Bisogna anche capirli poveracci, non sanno cosa significa affrontare certi drammi, non possiamo biasimarli se vogliono ignorare ciò che per molti è realtà.
Una cosa però voglio chiedervi. Quanta gente deve ancora morire prima che vi rendiate conto della drammaticità della situazione, e prima che qualcuno si decida a porre fine a questi suicidi di Stato?
Un Paese civile non lascia indietro nessuno dei suoi cittadini, e non permette che si debba arrivare a gesti inconsulti prima di decidersi a trovare dei rimedi. Non credete che sia arrivato il momento di occuparsene prima di avere altri morti sulla coscienza?

giovedì 4 aprile 2013

Attrazione

L'attrazione verso un'altra persona, i meccanismi che scattano in ciascuno di noi, sono diversi da individuo a individuo. Fossilizzarsi solo sull'aspetto fisico lo trovo un pò riduttivo anche perchè la bellezza prima o poi passa. Di sicuro è la donna più dell'uomo ad essere attratta più da altre caratteristiche, che non sono quelle esteriori, ma da un'insieme di particolarità caratteriali e intellettive, per così dire, da " un uomo con la testa".
Il cosiddetto sex symbol, se non è accompagnato da altri valori, finisce per stancarci, meglio avere un pò meno muscoli e un pò più di cervello. Ciò che è attraente per qualcuno non lo è per qualcun'altro, ma in genere, una persona che sa quello che dice, con un pò di cultura, piace.
Curare il proprio aspetto, non preclude la cura della mente, così, frequentare oltre alle palestre ed i centri estetici, anche qualche biblioteca e centro culturale, non guasta. Magari aiuta a trovare delle argomentazioni un pò più interessanti quando non sapete di cosa parlare.