Gesti

Questa non è una guida scientifica, sono solo alcuni semplici accorgimenti che possiamo adottare per riuscire a capire meglio gli altri.
Il significato delle parole è importante, ma altrettanto lo è quello dei gesti.
Spesso non facciamo caso alla mimica facciale, alla postura del corpo ma in realtà ci dice molto e quasi mai mente.
Innanzitutto è importante capire se il nostro interlocutore è più o meno coinvolto, dal momento che più prova emozioni e più rivelerà, attraverso le sue espressioni ed i gesti, se ciò che sta dicendo corrisponde al vero.
Se è disinteressato, si controlla di più, così diventa difficile capirne la mimica.
Lo sguardo, ci può dire diverse cose di una persona, infatti si dice che gli occhi siano lo specchio dell'anima. Un attento osservatore, non mancherà di tenerne conto. Spesso chi mente evita di guardare dritto negli occhi l'altro, ma può essere anche sinonimo di timidezza, di imbarazzo per cui da solo non basta per capire o meno la veridicità delle parole che ascoltiamo.
Un sorriso ci rivela molto, infatti quando si vuole mascherare qualcosa si ricorre al finto sorriso. Non è poi così difficile accorgersene se sia sincero o meno, basta guardare gli occhi, anch'essi devono sorridere all'unisono con la bocca. Infatti, le persone che contraggono quella zona, vuol dire che stanno evocando sensazioni piacevoli, perciò il sorriso è vero.
Il movimento delle mani dice molto. Chi aumenta la gestualità durante una conversazione, è quasi sempre sincero poichè non è concentrato su quello che dice, non ha bisogno di scegliere le parole, è spontaneo. Se però aumenta il contatto con il viso, magari si tocca il naso o giocherella con qualcosa, è probabile che dica una bugia. Se con la mano si tocca la bocca, anche solo per breve tempo, forse vorrebbe dire qualcosa ma preferisce trattenersi dal farlo, magari non è daccordo su quello che state dicendo. E' molto importante prestare attenzione a come ci viene porta la mano durante una presentazione o un semplice saluto. Le persone che esitano, porgendo solo la punta delle dita, quasi sfuggendo il contatto con l'altro, sono persone che si fidano poco. Lo stesso se vi trovate a stringere una mano molliccia, senza energia, quella persona è sicuramente diffidente verso il prossimo e forse ha poca stima anche di se stessa. Se invece la stretta è decisa e forte, questi è una persona che crede in se stessa, con un carattere ben definito, propensa a stare con gli altri.
Le braccia incrociate sul petto, sono un sinonimo di difesa, un pò come prendere le distanze dall'altro. Al contrario se sono distese lungo i fianchi, quella persona si sente a suo agio, ma se sono troppo rilassate, è un segno di resa.
Anche il movimento dei piedi ha la sua importanza. Osservate una persona seduta, se questa muove incessantemente i piedi, con molta probabilità, in quel momento vorrebbe trovarsi in un'altro posto ed esprime così il suo desiderio di andarsene.
Il tono della voce non è da trascurare. Se varia durante un colloquio, spesso è sinonimo di bugia. Una voce che diventa metallica maschera un risentimento. Se invece il timbro si abbassa e le parole sono scandite lentamente, vuol dire che costui è deluso nei confronti del suo interlocutore.
Ci sono mille modi per leggere il linguaggio del corpo senza per questo essere uno specialista nel settore, e più conosciamo l'altra persona, più potremmo capirne i suoi segnali silenziosi.  

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