martedì 26 giugno 2012

La vita è un soffio

Un giorno qualunque, ti svegli e ti rendi conto di non essere più quello di prima, hai quarantanni o forse qualcuno di meno o di più, ma comunque sei arrivato a quell'età senza nemmeno accorgertene. Sembra ieri che eri bambino con i tuoi sogni da realizzare e poi adolescente con nella testa grandi prospettive per il futuro, i primi amori, le prime delusioni ed il mondo degli adulti ti sembrava ancora così lontano.
Invece era lì, dietro l'angolo ad aspettarti e senza rendertene conto, sei sposato, magari anche divorziato, con o senza figli, oppure sei rimasto single, ma in ogni caso, ormai sei grande. Chissà perchè aspettiamo sempre una "certa età" per fare i conti con noi stessi, per chiederci se stiamo vivendo come avremmo voluto, se siamo diventati ciò che sognavamo. Di sicuro non siamo uguali a quando eravamo ragazzi e non solo esteriormente. La nostra personalità è frutto anche delle nostre esperienze ed è per questo che si trasforma con il tempo. Ogni avvenimento, esperienza, incontro, persino il luogo in cui abitiamo influiscono sul nostro modo di essere ed ognuno risponde in maniera diversa nell'affrontare i fatti positivi o negativi che nel corso della vita ci si presentano.

" I beni e i mali che ci arrivano non ci toccano secondo la loro grandezza ma secondo la nostra sensibilità"  Francois De La Rochefoucauld

Quello di cui si deve tener conto non appena abbiamo l'uso della ragione, è che nessuno è eterno. Allora perchè sprecare la maggior parte della nostra esistenza a crearsi dei problemi che non esistono, a litigare per cose futili o stupide, a tenerci il broncio o peggio ancora ad odiarsi senza un vero motivo.
Ognuno di noi ha già i suoi bei problemi più o meno seri con i quali destreggiarsi, allora perchè non lasciar correre quelli che a volte siamo noi stessi a crearci, con la nostra testardaggine, orgoglio o egoismo o semplicemente per paura.
La vita è un soffio, ed un giorno qualunque che non ci è dato sapere, le persone che ci sono care non ci sono più. Potrebbe trattarsi tra molti anni ma anche oggi stesso e non credo che vorresti mai ricordare l'ultima volta che hai parlato con qualcuno che ami come il giorno in cui non fossi stato il pace con loro o quello in cui vi foste lasciati senza che entrambi sapeste il bene che provavate l'uno per l'altro.
Se hai un conto in sospeso con qualcuno a cui tieni, se vuoi chiarire le cose e fargli sapere il bene che gli vuoi, non aspettare a farlo, non rimandare, potresti non avere un'altra occasione e chissà potresti anche pentirtene.
Fai oggi quello che potresti fare un'altro giorno perchè la vita è un soffio.

lunedì 25 giugno 2012

Non aver paura

Fermati un attimo a pensare nella tua vita quanti sorrisi hai regalato, veri e non di circostanza, quante volte ti sei reso disponibile, non solo a parole, ad aiutare qualcuno in difficoltà, quante volte ti sei fermato ad ascoltare i problemi di qualcun altro, e non a far finta di ascoltare, quanto hai amato con il cuore e la mente e non per raggiungere qualche scopo. Impieghiamo quasi due anni per apprendere l'uso della parola, per molti, troppi per la verità, non è sufficiente una vita intera per acquisire l'arte dell'ascoltare. Ascolta, perchè il problema di un altro è anche un tuo problema e magari aiutandolo, aiuteresti te stesso a risolvere anche i tuoi problemi.
Impara dai tuoi sbagli, ma anche da quelli degli altri e se puoi aiutali. Ma se vuoi essere veramente grande, non far capire loro che li stai aiutando, le cose buone si fanno in silenzio e non sbandierando i propri meriti. Chi riconoscerà il tuo valore diverrà anch essa una grande persona e se non saprà riconoscerli, rimarrà solo un miserabile che non ha capito la fortuna che ha avuto ad incontrarti.
In ogni caso, non rimpiangere mai l'amore che hai dato, nemmeno se le persone che l hanno ricevuto, saranno poi le stesse che ti faranno del male. La miglior vendetta è il perdono, ma se riesci a dimenticare i torti subiti facendo rinascere in te l'amore niente potrà renderti più forte.
Non aver paura di amare, solo chi ama non ha paura.
Alla fine dei giochi, quello che rimane è solo l'amore che poi è ciò che ci tiene uniti.

Amor vincit omnia

venerdì 22 giugno 2012

Conosci

Il peggiore dei mali è l'ignoranza.
Per apprezzare qualsiasi cosa bisogna prima conoscerla altrimenti non puoi sapere se ti piace o no. Un pò come con il cibo o con un piatto di cui non hai mai sentito parlare, per sapere se ti piace devi prima assaggiarlo. Magari vedendolo non ti attrae o ti immagini che abbia un gusto che non ti è gradito, ma se ti decidi a metterlo in bocca potresti scoprire che non ha niente a che vedere con ciò che ti aspettavi, magari ti piace o di più, ne vai pazzo e ne vorresti ancora.
E' anche vero che l'occhio vuole la sua parte, però è vero che l'occhio alle volte inganna. Per esempio, quell'abito così carino che immaginavi fosse confezionato con fibre naturali poi scopri essere di fibra sintetica alla quale magari sei allergico o quell'altro che la prima volta che lo lavi diventa uno straccio buono solo per spolverare i mobili. Poi ci sono quelli che nella loro ignoranza pensano che ogni cosa sia uguale all'altra o credono di aver fatto un affare a comprare qualcosa a poco prezzo. Qualche volta magari è anche vero, può capitare un colpo di fortuna di trovarsi tra le mani un qualcosa che abbia un valore più alto di quello che abbiamo pagato, ma il più delle volte non è così. L'importante è essere coscienti di ciò che si acquista, ma una schifezza anche se l'hai pagata poco è pur sempre una schifezza e non hai fatto un affare perchè è quello il suo valore.
Assaggia, informati,confronta, conosci prima di giudicare.
Così è con le persone, per capire se qualcuno ti piace non commettere l'errore di basarti solo sulle apparenze e nemmeno su un primo incontro, prima conosci poi decidi se ti piace.

mercoledì 20 giugno 2012

Forse non lo sai

Tra non molto,per qualche fortunato che si può permettere il lusso di avere ancora un lavoro (si, ho detto proprio così, perchè oggi lavorare è un lusso) scatteranno le agognate ferie. Quelli ancora più fortunati che potranno permettersi di scegliere il luogo in cui trascorrerle, affronteranno un viaggio lungo o breve che sia.
Sai quale è il viaggio più bello che tu possa compiere, quello che non dimenticherai mai? No, non è il giro del mondo in mongolfiera, nemmeno su un panfilo o in bicicletta o con il treno o qualsiasi altro mezzo di locomozione, compreso le proprie gambe.
E' un viaggio che ti costerà molto, ma ognuno può permetterselo dal più povero al più ricco perchè non ti costerà niente in termini economici, però è l'impresa più ardua e faticosa che tu possa compiere. E' il viaggio dentro te stesso.
Lo sò, i più di voi si metteranno a ridere pensando che non c'è niente da scoprire, siete sicuri? Se qualche dubbio ti è venuto, se vuoi percorrere quel cammino e riesci ad arrivare fino in fondo, puoi scoprire che scalare quella montagna per arrivare alla vetta del tuo cuore e della tua mente non è confrontabile a nessun altro viaggio.

" Ciò che più conta è quello che ognuno ha dentro di se, perchè è quello che più di ogni altra cosa avrà durata " Schopenhauer

Ricordati che tu sei tu e non esiste un altro uguale a te. Qualcuno potrebbe anche assomigliarti ma non è la stessa cosa. Una copia non potrà mai sostituirti, un fax simile, un surrogato non è mai l'originale.
Allora cosa aspetti ad essere te stesso?
Forse non lo sai, ma se sei "vero" di conseguenza sei anche libero, libero di trovare la pace, la felicità e l'amore poichè non occorre fare troppi chilometri, non occorre girare il mondo.
Sono in te!
Solo quando riesci a capire che è lì che puoi trovarle, allora sei pronto per portarle anche agli altri.
Se vuoi lottare per qualcosa lo devi fare per le cose che sono veramente importanti, per le altre e meglio lasciar stare.
Se mai decidessi di farlo fammelo sapere sarò lieta di farti compagnia.

lunedì 4 giugno 2012

Se non riesci a trovare quello che cerchi prova a volgere lo sguardo in un'altra direzione. Non guardare solo ciò che stai cercando, potresti non trovarlo. Non farti possedere da uno scopo preciso, per trovare qualcosa si deve essere aperti. Prefissarsi una meta è giusto, però non dobbiamo guardare ostinatamente solo a quella o finiremo per non notare altro. Spesso succede che guardando troppo lontano non riusciamo a notare proprio ciò che abbiamo di fronte.
Cercare è avere uno scopo, trovare è non essere condizionati da uno scopo preciso.