mercoledì 16 luglio 2014

Quelli che sanno dire no

Ci sono molti tipi di persone, tra queste ci sono anche quelli che dicono "no" a qualsiasi cosa loro si proponga, a prescindere da cosa si tratti, a meno che non sia una loro iniziativa. Chissà se fanno così perchè nel mostrarsi consenzienti potrebbero sentirsi defraudati di una qualche sorta di potere e rifiutando, anche ciò che potrebbe essere loro congeniale solo perchè non sono stati loro a proporlo, da loro una sensazione di superiorità. Vai a capirli!
All'estremità opposta ci sono quelle persone che dicono "si" ad ogni cosa, ma a quel loro si, spesso non corrisponde l'azione che ci si aspetta, sovente è proprio il contrario, per cui il loro "si" vale poco o niente.
"si, vengo" e poi chi lo vede
"si, conta su di me" ma chissà perchè non hanno mai tempo da dedicarti
"si, mi piace" ma dentro di se pensano "che schifo" ed è anche quello che vanno a dire agli altri
Le loro contraddizioni si potrebbero descrivere all'infinito.
Per quello che mi riguarda, certa gente può anche continuare a fare la solita manfrina ipocrita del "si" ad ogni cosa senza che vi sia nessun fondamento di verità, spero almeno si rendano conto che così facendo, con il tempo nessuno crederà più alle loro parole.
A dire il vero esiste anche un'altro tipo di persone, i "ni" che sono più frequenti di quello che si possa pensare. I "ni" sono, come è facile intuire, quelle persone che non dicono "no" ma nemmeno "si", rimangono sul vago come se avessero timore di prendere posizione. Si trincerano dietro i: forse, vedremo, guarderò se posso, appena possibile, non sò se ce la faccio, può darsi e via dicendo, ma in realtà vorrebbero dire no.
Allora perchè non dirlo dico io, tanto lo sappiamo tutti che vuol dire quello, è inutile stare a prenderci in giro.
No, non mi sembra così difficile da dire se è quello ciò che pensi. Così evitiamo di perder tempo in inutili false diplomazie che non servono a nessuno, nemmeno a salvarti la faccia. Anzi, si fa più bella figura se invece di trovare scuse, spesso anche poco plausibili, si dicono le cose come stanno. Essere diplomatici non vuol dire falsità, significa trovare la maniera giusta di dire le cose, senza offendere o ferire nessuno ma nemmeno creare false aspettative.
A conti fatti, le uniche persone la cui parola vale qualcosa, sono quelle capaci di dire "no" quando è il momento di dirlo, così saranno sinceri anche i suoi "si", ed i "forse" se mai verranno pronunciati, saranno altrettanto sinceri ed avranno il loro peso.

Nessun commento:

Posta un commento